Ora che è mamma guai a farla arrabbiare o indisporre, come una leonessa difende il suo bambino dagli obiettivi indiscreti dei paparazzi. Sarà lo stress pre-matrimoniale, gli ultimi dettagli da sistemare, l’emozione delle ultime ore da non sposata, fatto sta che Belen Rodriguez, stando a quanto pubblicato su Novella 2000, avrebbe aggredito un fotografo.
Il contenuto dell’articolo apparso sull’ultimo numero del settimanale recita: “I fan che la incontrano in giro per Milano, la vedono sempre più distaccata e lontana, mentre i fotografi che la seguono ovunque si lamentano di essere trattati male. Alcuni raccontano che venerdì 6 settembre l’argentina avrebbe addirittura aggredito, stavolta fisicamente, uno di loro, all’uscita di un negozio dove era andata a comprare le bomboniere. Peccato che poi gli stessi paparazzi “offesi” si siano precipitati nelle redazioni dei giornali di gossip per cercare di vendere le foto del collega ferito a prezzi esorbitanti. Appare chiaro che la situazione sia sfuggita di mano a tutti, in primis alla stessa Belen, che ultimamente sembra non voler ascoltare più nessuno, compreso il fidanzato Stefano. Da qualche mese al suo fianco non c’è più neanche la storica agente Paola Benegas, la prima che aveva visto in lei il talento per sfondare, e l’aveva introdotta nel mondo dello spettacolo. L’argentina, a detta di alcune sue amiche “fedeli”, sembra convinta di poter fare tutto da sola, se ne frega dì chi ha il coraggio di contraddirla quando sbaglia, e preferisce circondarsi di adulatori e adulatrici. Forse dovrebbe dare retta a chi le consiglia di tornare con i piedi per terra e di fare meno la diva“.
Che sia la donna più paparazzata degli ultimi mesi è chiaro ai più, ma Belen Rodriguez dal canto suo non è mai stata una di quelle che rifuggono i media perché gelose della propria privacy, anzi è proprio lei a pubblicare foto personali un giorno si e l’altro pure. Ma in ogni caso la showgirl non ci sta e risponde a Novella 2000 con parole affilate dalla sua pagina Facebook: “Povera novella 2000! Non vende più una copia e per richiamare l’attenzione deve denigrare i personaggi. Ho pensato di querelare ancora, ma col tempo ho capito che con un semplice messaggio la verità arriva più in fretta. Cara Novella qui si parla di un argomento delicato, non è una questione di stress come amate definirla voi, ma ben più complicato. E ve lo spiego in una semplice frase, se ancora una volta qualche paparazzo inesperto avvicina così tanto l’obiettivo fotografico da mettere in pericolo mio figlio, lo respingerò ancora, ancora e ancora…. D’altronde tutte le mamme farebbero così“.