Lacrime e confidenze per Raffaella Fico domenica pomeriggio, mentre era ospite di Barbara D’Urso a Domenica Live. La napoletana ex gieffina ha raccontato l’amore ritrovato tra le braccia di Gianluca Tozzi, quello per la sua piccola Pia ed, inoltre, ha anche parlato della situazione ancora irrisolta del riconoscimento di quest’ultima da parte del padre Mario Balotelli.
Per la prima volta Raffaella Fico ha Parlato dell’amore appena nato con il figlio del cantante Umberto Tozzi: “E’ successo tutto per caso all’incirca due mesi fa. Io ero tranquilla e ci siamo conosciuti. E’ una persona importante: è tornato il sereno nella mia vita. Non mi ha ancora presentato suo padre, Umberto Tozzi, ma me ne ha parlato talmente tanto che è come se lo conoscessi, ormai“.
Poi, guidata da Barbara D’Urso, la soubrette napoletana è tornata sulla questione Balotelli: “Appena avuta la notizia della mia gravidanza, Mario era felicissimo e diceva di volermi sposare. In effetti il matrimonio era nei nostri piani. Poi non so davvero cosa sia successo ma fatto sta che mi ha telefonato il giorno dopo la nascita di Pia per dirmi che di lei non gli interessava nulla. Poi è arrivata l’Ansa con la richiesta del test del Dna. Io l’avrei fatto molto volentieri più che altro perché ero innamorata e speravo che questo potesse ricucire il nostro rapporto. Lui però non si è presentato il giorno in cui avremmo dovuto fare il test su Pia. Ora la legge farà il suo corso…“.
Mario Balotelli e Raffaella Fico si erano conosciuti grazie alla esperienza da isolana vissuta da lei: “Ho fatto l’Isola dei Famosi con la sorella di Mario (Abigail Barwuah ndr) e lei in una festa di fine produzione me lo presentò. La nostra relazione non è iniziata subito perché io ero un po’ prevenuta. Poi sai come vanno queste cose…alla fine sono rimasta incinta dopo un anno che stavamo insieme. Lui era felicissimo e, come dicevo, voleva sposarmi. Oggi non sono più innamorata di lui, ci ho messo un macigno sopra, proprio. Però la porta di casa mia rimarrà sempre aperta per lui se un giorno dovesse mai voler vedere Pia perché è suo padre e mi sembrerebbe comunque scorretto impedirgli di vederla“.
Intanto, in tutta questa storia, l’unica che ci rimette è proprio la piccola Pia. Speriamo che prima o poi SuperMario possa ravvedersi e tornare sui suoi passi.