Selvaggia Lucarelli, il suo successo non è dovuto all’aspetto fisico

Non provate a criticarla o a istigarla, perché tanto l’ultima tagliente parola sarà la sua. Zittirla è difficile, così com’è difficile che rimanga impassibile e inerme dinanzi alle provocazioni gratuite dei suoi detrattori.

Selvaggia Lucarelli ne ha per tutti e dalla sua affilata tastiera partono sentenze che lasciano davvero poco altro da dire. Dopo aver detto la sua su Eva Riccobono madrina di Venezia 70, la giornalista di Libero ha tuonato, sempre attraverso uno status pubblicato sul suo profilo Facebook, contro chi ha insinuato che il suo successo e la sua carriera si siano costruiti non grazie al suo cervello, ma grazie alla sua prestanza fisica.

L’ex Sig.ra Pappalardo, presentatrice e ora anche scrittrice, proprio non ci sta: “Quelli che hanno avuto il coraggio di scrivere che io sono letta perché sono figa o ho le tette, sono dei poveretti. Ma veramente dei poveretti. Non conosco una e dico una sola donna che abbia una credibilità in campo giornalistico e letterario in virtù del fatto che sia figa e basta. Ma neppure che sia sopravvalutata, tiè. Conosco invece molti casi opposti. Donne scarsamente avvenenti che pur non avendo alcun guizzo o talento nella scrittura, hanno prestigio e credibilità perché sufficientemente radical, dimesse, bruttine, tristanzuole e frequentatrici di circoletti giusti. In questo caso, il razzismo estetico è al contrario. Se sei bella e scrivi male, non te la fanno passare liscia, state sereni“.

Che dicano quello che vogliono, forse è solo invidia, ma non si può dire che Selvaggia Lucarelli non abbia diversi argomenti e che non li esponga al meglio. State in guardia, BELLI E BRUTTI!