Quando il confine tra finzione e vita reale si fondono, allora possono iniziare i guai seri. A meno di 10 giorni (il 16 agosto) dall’uscita nelle sale cinematografiche del film “Jobs“, che racconta la vita del geniale fondatore della Apple Steve Jobs, portato via dal cancro il 5 ottobre del 2011, l’attore Ashton Kutcher, che interpreta appunto il magnate 56enne, si è calato fin troppo nella parte.L’ex baby fidanzato di Demi Moore, che nutriva molta stima per Steve Jobs, ha preso molto sul serio la responsabilità di rivestire i panni di Mister Apple, al punto di decidere di emularne le abitudini quotidiane.
Prima tra tutti, Ashton si dedicava a lunghe camminate proprio come il suo idolo: “Andava a camminare ogni volta che doveva incontrare qualcuno, ho iniziato a farlo anche io, a camminare senza scarpe o con le Birkenstock e a fare passeggiate di un’ora ogni giorno“.
Come se non bastasse, il bell’attore ha iniziato anche a seguire la dieta alimentare di Steve Jobs, una dieta a base di frutta tratta dal libro “Mucusless Diet Healing System” di Arnold Ehret di Arnold Ehret, dietologo tedesco che sosteneva che la frutta contenesse gli unici zuccheri da consumare. Ed è proprio qui che i guai sono iniziati, con Ashton Kutcher ricoverato in ospedale perché i suoi valoro di glicemia avevano toccato punti da capogiro: “La persona che ha scritto il libro non ne sapeva molto. I miei livelli di insulina si sono sballati, il mio pancreas è impazzito, sono stato male. Non sapevo cosa stesse succedendo“, ha svelato l’attore durante una conferenza stampa per la presentazione della pellicola.
Arnold Ehret è morto nel 1922 e non può replicare alle accuse, ma almeno Jobs tornerà a vivere sullo schermo.