Dopo 15 anni di unione e 2 anni di matrimonio, Paola Perego racconta ad Oggi i suoi segreti per tenere accesa la fiamma della passione con il marito, l’agente dei Vip Lucio Presta.
Nonostante le piccanti domande che le sono state poste dal giornalista del noto settimanale, la conduttrice si è voluta mantenere, però, sul vago: “Non sono abitudinaria in nulla, neanche nella colazione che faccio al mattino. Anche in quel campo cerco sempre il nuovo e mi piace stupire il mio compagno. Ma come non lo dirò mai. Detesto quelle interviste in cui si racconta quante volte e dove. E poi sono sempre una madre di famiglia, oltre che una donna vicina alla mezza età“.
Come tenere sveglio l’interesse sessuale? Presto detto: “Non bisogna mai dimenticare di essere femmine. Certo, se metti il pigiamone di felpa e il bigodino in testa, la fantasia passa a te e all’uomo che hai accanto. Non sono una che sta in casa in guepiere e tacco a spillo, però conservo il desiderio di piacere. Non bisogna fare la brava cuoca ma l’amante. Ecco, io voglio essere l’amante di mio marito“.
Dopo queste rivelazioni intime, Paola Perego si pronuncia sulla chirurgia estetica, alla quale ha fatto ricorso soltanto per ridurre il seno dopo la nascita dei figli Riccardo e Giulia Carnevale e per correggere le orecchie a sventola. Ma se c’è qualcuno che è a favore dell’ago miracoloso, come Valerio Scanu, la Perego, come Cristiano Malgioglio, è contraria: “Se la chirurgia estetica è migliorativa o conservativa, va bene. Ma la trovo agghiacciante quando deforma i lineamenti. Se un giorno mi cadrà la faccia, meglio un lifting piuttosto che gonfiarmi bocca e zigomi come un canotto. Ho il terrore di guardarmi allo specchio e non riconoscermi“.
Per ora la nostra non sembra proprio aver bisogno del chirurgo estetico!