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Ci risiamo. Il bad boy della musica internazionale è sempre più fuori controllo e nessuno riesci a mettergli un freno. Dopo episodi più o meno degradanti che lo hanno visto triste protagonista, come l’aver sputato in testa alle fan dalla finestra della sua camera d’albergo, sembra che Justin Bieber non riesca proprio a gestire l’irrefrenabile onda di successo che lo sta investendo.
E sono sempre più le persone che cercano di fargli aprire gli occhi, dalla madre a molti personaggi dello spettacolo. Dopo la tirata di orecchie fattagli dall’attore ed ex bad boy Mark Wahlberg, un altro grande della musica anni ’80 ha voluto fare una ramanzina a Justin e dargli qualche consiglio. Così, Boy George, oggi 52enne, basandosi sulla propria esperienza, ha parlato a Bieber dalle pagine del Daily Star: “Penso che ci sia di mezzo la droga. Guardo Justin e penso: “Imparerai che tutto ciò è una gran perdita di tempo”. Ma è molto difficile crescere di fronte ad un pubblico. Sono sorpreso che celebrità così giovani non siano accudite meglio. Ma se cerchi di controllare qualcuno, probabilmente lo spingerai ad un comportamento ancora peggiore“.
Il cantante dei mitici Culture Club, infatti, imparò a sue spese le conseguenze di uno stile di vita troppo eccessivo dovuto al successo, passando dalla tossicodipendenza alla galera. Ma oggi quei tempi sono lontani e George Alan O’Dowd (questo il suo vero nome), che ne ha passate davvero tante, ritrovandosi persino a fare il venditore di magliette a Londra, ora è una persona nuova e riconosce: “Avendo fatto un sacco di c@zzate, ricordo quanto fossi ostinato. So che è difficile per gli altri fermarti, specialmente quando sei famoso e dai lavoro a quelle stesse persone. Se qualcuno ti tiene testa, in quanto celebrità, cosa faresti? Licenziarli? È probabile“.
Boy George, che oggi lavora come dj, si è espresso anche sui One Direction, facendo una valutazione in base al calcolo delle probabilità: “Uno di loro deve essere gay“.
