Robin Thicke e Paula Patton: matrimonio a gonfie vele, nessuna coppia aperta

La sua Blurred lines è stata uno dei tormentoni dell’estate, sia per il motivetto ammiccante che per il video che ha fatto molto discutere (anche se ancora non ne capisco il perché), ma nelle ultime settimane, purtroppo per lui, se n’è parlato a causa dell’osceno twerk che Miley Cyrus ha ballato sulle sue note in diretta mondiale durante gli MTV VMA 2013.

Robin Thicke, nonostante le vicende degli ultimi mesi e la palpatina lesta al di dietro di una fan, continua a essere molto legato alla moglie Paula Patton. Il matrimonio, dunque, non starebbe attraversando nessuna crisi, come confermato dal cantante canadese all’Hong Kong Prestige: “Non so se sarei ancora vivo se non fosse per Paula. Lei è la mia roccia, la mia musa, la mia ispirazione e io la amo. In un modo totale. Ma la mia musica… lei è la prima ad ascoltare quasi tutte le canzoni che scrivo e molte volte ben prima che sia effettivamente terminata la scrittura. Lei mi aiuta nella direzione della mia arte e nelle copertine dei dischi, nei video, nel mio guardaroba. Lei è quella col buon gusto in famiglia (ride). Io continuo solo a lavorare tanto e sperare di essere fortunato“.

Anche l’attrice, che ha partecipato alla stessa intervista, ha confermato: “Robin mi ha preparata per ogni singola audizione di recitazione che abbia mai fatto. Leggiamo le battute insieme quando lavoro ai miei film. Lui è il mio allenatore e tutore. Ascolto ogni canzone che scrive e lo aiuto come posso, ho anche scritto canzoni con lui“.

Inoltre, a chi ha messo in giro le voci che il matrimonio tra lei e Robin Thicke fosse basato su una relazione “aperta”, Paula Patton risponde: “Parliamo tra di noi. Guardiamo film. Ci sediamo a guardare il paesaggio – abbiamo una casa con vista panoramica. Ascoltiamo musica. Parliamo di quello che succede nelle nostre vite. Siamo migliori amici, ridiamo un sacco, ma questo nei nostri momenti liberi. Facciamo le cose che si fanno in questi casi, come ginnastica – blablabla, noia noia. Ci piace viaggiare insieme e con nostro figlio, uscire di casa, perché casa nostra è da pazzi, non abbiamo lavori normali e portiamo tutto a casa: Robin compone e incide in casa e il mio lavoro, se non sono sul set, porta persone in casa nostra“.