Patrizia Pellegrini ha annunciato al settimanale Diva e Donna la fine del suo matrimonio con Stefano Todini. I due erano convolati a nozze solo nel 2008, ma, a detta della ex soubrette, le cose non andavano bene già da qualche anno. Immensa delusione per la Pellegrini che, dopo il fallimento del primo matrimonio con Pietro Antisari, sperava davvero di aver trovato il compagno della sua vita.
Ecco quanto dichiarato da Patrizia al noto settimanale: “Insieme abbiamo cresciuto i miei figli, avuti con il mio primo marito Pietro Antisari. È una grande delusione: si tratta del mio secondo progetto di vita e speravo fosse l’ultimo. E’ stato lui a mettermi di fronte al fatto compiuto, in modo improvviso“.
Ma, a quanto pare, tra i due c’era aria di tempesta già da tempo, Stefano Todini era sempre più distante e assente: “Fino a Natale la nostra unione sembrava potesse riprendersi dalla crisi, poi lui ha cambiato strada e tramite avvocati mi ha fatto sapere che desiderava cominciare una nuova vita. Mi ha lasciato qui a casa da sola, amareggiata e delusa. Non abbiamo più alcun tipo di rapporto; da qualche mese non lo vedo più“.
Patrizia Pellegrini ha sperato fino all’ultimo momento che le cose potessero tornare quelle di un tempo e ha fatto il possibile affinché accadesse, ma ogni sforzo è stato vano: “Per molto tempo ho pensato che quella di Stefano fosse una crisi passeggera ed ero pronta a riaccoglierlo a braccia aperte: ho aspettato, per tre anni e mezzo, che cambiasse idea e ho difeso il nostro rapporto con i denti. Ma ora sono dovuta arrivare alla conclusione che questo suo distacco, questo abbandono, la lontananza “fisica”, sia un modo di dirmi che non mi ama più“.
Affrontare tutto questo non è stato affatto facile per la showgirl: “Ma adesso sto meglio, ho ritrovato il mio equilibrio. (…) ero arrivata ad avere delle crisi di panico prima di entrare in scena quando, nel 2011, mi ha tradito la prima volta. Mi sono dovuta curare con gli psicofarmaci, lottando per ritrovare quell’equilibrio che mi aveva tolto lui, un equilibrio necessario per fare andare avanti la mia vita, la famiglia, i miei figli, il lavoro“.