L’attore britannico Idris Elba è l’uomo copertina del nuovo numero del magazine GQ, dalle cui colonne ha parlato dell’imbarazzante incontro con Liam Gallagher, ex Oasis ed ora cantante dei Beady Eyes. Ma l’intervista si è spostata anche su argomenti intimi e personali, tanto che Elba ha rivelato quella che è stata la propria reazione quando ha scoperto che quello che aveva cresciuto come suo figlio non fosse realmente suo.
Idris e Liam si sono conosciuti ad un evento tenuto dal magazine musicale NME, dove il piccolo Gallagher ha schernito il cappello indossato dall’attore e questi, a sua volta, lo ha preso in giro strofinandogli i capelli. Gran passo falso! Il cantante non ha gradito il gesto, ma Idris Elba lo ha “messo a posto” pubblicamente dalle pagine di GQ: “Non gli è piaciuto. Non gli si possono toccare i capelli. Andasse a fanculo. La prossima volta si porti dietro un barbiere. “Oh, sono un famoso cantante rock, quindi sono cattivo e orribile con le persone solo perché mi hanno incasinato il look”.[…] Non so neanche in che gruppo suoni o di cosa parlino ora le sue canzoni. A nessuno frega più un cazzo, no? Era famoso quando stava con gli Oasis“. Della serie: nessuno ti si fila più, capito Liam?
Ma parliamo di cose più importanti ora. Idris Elba, attore arrivato al successo quando ormai era già over 40, è il nuovo Nelson Mandela cinematografico. La sua vita, però, non è stata tutta rose e fiori: anzi, quale sfortuna peggiore di quella di venire a scoprire che quello che credevi fosse tuo figlio in realtà non lo è? Un vero e proprio trauma per l’attore: “La gioia di avere un figlio, dal punto di vista di un uomo, è enorme”. Salvo poi vedere offuscata questa gioia a causa di una tremenda bugia.
Idris Elba ha dovuto anche affrontare il divorzio dalla moglie Dormowa Sherman e lontano da Londra e senza casa ha attraversato un momento molto buio: “L’appartamento in cui vivevamo insieme era a Jersey City. Quando me ne sono andato saltavo da un divano all’altro, finché non sono arrivato in un parcheggio a Jersey, e lì mi sono accampato per la notte. Mi dicevo: “Cazzo, ma dove ho sbagliato?”. In Inghilterra avevo un sacco di offerte, sai? Che cazzo ci fai qui? Il tuo permesso di soggiorno scadrà molto presto. Fra poco avrai una figlia. Che cazzo stai combinando?”. Ecco cosa avevo in testa in quel periodo“.