Facendo felice tutto il pubblico di Pechino Express – Obiettivo Bangkok, una volta eliminati dal gioco e tornati in Italia, la turbolenta storia Tra Corinne Clery e Angelo Costabile è finita. Durante l’avventura del reality game per le strade del Vietnam, tra l’attrice francese ed il suo giovane (ex) fidanzato le cose non andavano affatto bene: lei lo vessava in tutti i modi possibili e immaginabili (anche alzando le mani), un secondo si e l’altro pure. A detta di “Sclery” (il perfido nomignolo affibbiatole dal mondo del web) però, quello che noi vedevamo da casa era solo frutto di un montaggio sbagliato. Ma poi, inaspettatamente, è stata lei a lasciare lui. Scopriamo insieme il perché.
Corinne Clery, nei giorni scorsi, aveva già annunciato di aver lasciato Angelo appena rientrati in Italia, ma al settimanale Diva e Donna ha dato qualche spiegazione in più: “Angelo è adorabile, ma anche testardo e, a volte, provocatore. (…) Io non devo chiedere scusa a nessuno, non ho sbagliato e lo rifarei. Sono una donna forte ,quando il mio giovane fidanzato si allarga lo rimetto in riga“.
Angelo Costabile, durante Pechino Express, non avrebbe rispettato le regole stabilite con Clery: “Ci eravamo dati delle regole che lui non ha rispettato. Lui è un uomo molto competitivo. lo, invece, ho accettato di partecipare a Pechino Express perché volevo mettermi alla prova in un contesto che non è il mio abituale. Poiché già prevedevo degli scontri tra me e lui, avevamo pensato di darei delle regole. Per esempio: lui, che è bravo a cucinare e con poco sa preparare anche dei buoni piatti, avrebbe pensato a procacciare il cibo, io, invece, a cercare un luogo per dormire. Lui però non ha rispettato le regole: pensava solo a vincere le gare. Per questo anche ero molto arrabbiata con lui. Mi aveva deluso, e questo non mi è andato giù“.
Ripensandoci, Corinne avrebbe preferito scegliere un altro compagno d’avventure: “Non più con Angelo, ma con un’amica, una pazza come me. E vorrei divertirmi di più: invece non ho fatto tante risate, ho sopportato molta fatica e mi sono arrabbiata troppo. Angelo a volte mi provocava fino allo sfinimento, era come una zanzara, fastidioso“.
Non è che aveva stabilito anche la regola del “Se me provochi io me te meno”?!