E’ incredibilmente splendida Nicole Kidman sulla copertina del prossimo numero di dicembre di Vanity Fair USA. L’attrice statunitense nata alle Hawaii, dalle pagine del magazine, parla del matrimonio con l’ex marito Tom Cruise, da cui si è separata nel 2001 dopo 11 anni insieme e con il quale ha due figli adottivi: la 20enne Bella e il 18enne Connor. Per la bellissima Nicole il suo matrimonio con Cruise è paragonabile, almeno dal punto di vista mediatico, a quello tra Brad Pitt e Angelina Jolie, vediamo cosa intende.
Queste alcune delle dichiarazioni di Nicole Kidman a Vanity Fair USA: “C’è qualcosa di inebriante in quel tipo di esistenza. Se ci si concentra l’uno sull’altro, si vive come in una bolla e si è solo in due, c’è solo un’altra persona che sta attraversando quella stessa esperienza. Ciò porta a sentirsi molto vicini ed è profondamente romantico. Sono certa che Brad e Angelina vivono questo, perché non c’è nessuno che capisca quel tipo di vita eccetto la persona che ti dorme accanto“.
Ora che sono passati più di 20 anni dalle nozze con l’attore di Mission Impossible, Nicole Kidman riconosce che all’epoca era troppo giovane e poco consapevole di ciò che stava vivendo. Lei, infatti, all’epoca aveva solo 23 anni ed ora ammette che l’ex marito non è stato il grande amore della sua vita (come tutti abbiamo creduto finora), cosa che invece prova per l’attuale compagno Keith Urban: “Senza mancare di rispetto a ciò che ho costruito con Tom, ho incontrato il mio grande amore ora e non sapevo se sarebbe mai accaduto. Lo volevo, ma non subito perché non volevo saltare da una relazione all’altra. Ho trascorso molto tempo da sola e mi ha fatto veramente bene perché ero una ragazzina quando mi sono sposata con Tom. Avevo bisogno di crescere“.
Nonostante queste dichiarazioni, la Kidman ammette anche che il periodo successivo al divorzio fu per lei un momento molto duro che la fece sentire in sintonia con la scrittrice Virginia Woolf, gettatasi nel fiume Ouse con le tasche piene di sassi. E, infatti, la sua entropia con la Woolf le valse l’Oscar per l’eccellente interpretazione che ne diede nel film The Hours: “Al tempo ero in un brutto periodo, incarnare Virginia Woolf mi ha messo nella posizione di apprezzare la vita“.