Tempo di pulizie di primavera anticipate per la cantante Patty Pravo, che ha deciso di sbarazzarsi di alcuni dei suoi abiti di scena. Il motivo, però, è una nobile causa che l’artista veneta ha svelato al settimanale Top: un’asta silenziosa in favore di Emergency e di un Centro di Cardiochirurgia in Sudan.
La cantante 65enne ha raccontato come sia nata questa idea: “Il Museo del Costume del Palazzo Pitti di Firenze mi ha chiesto alcuni abiti di scena da esporre in una mostra permanente, insieme a quelli di altre donne protagoniste del Novecento. Facendo la selezione, mi sono resa conto di avere molti vestiti chiusi nell’armadio e così ho pensato di metterli a disposizione di Emergency e di fare un’asta silenziosa in favore di un Centro di Cardiochirurgia in Sudan. Ho scelto Emergency perché fa un lavoro enorme, è apolitico e ho conosciuto Gino Strada e so quanto impegno ci mette“.
Tra gli abiti a cui Patty Pravo ha rinunciato ci sono molte grandi firme ed alcuni sono stati protagonisti di sue famose e storiche esibizioni: “Ci sono abiti che ho indossato a Sanremo, firmati da Versace, Cavalli, Gigli, legati a canzoni come E dimmi che non vuoi morire; altri sono disegnati da me. Sono legata a tutti, ma il mio preferito è quello di Versace, creato appositamente per cantare Per una bambola, ed è quello che ha ricevuto il maggior numero di offerte“.
Il Festival di Sanremo, però, è il passato e la cantante non tornerà su quel palcoscenico: “Ora sono impegnata nel tour che è una sintesi dei miei successi vecchi e nuovi. Al prossimo festival di Sanremo non ci sarò. Sinceramente, non l’ho proprio preso in considerazione. Senza un nuovo disco non serve. E poi, pur riconoscendo che è un’ottima vetrina, non amo quel palco: quando ci salgo, non rendo mai quello che valgo!“.
Un brava se lo merita di sicuro!