Melissa Satta: “quando ho scoperto di essere incinta di Boateng…”

Previsto per il giorno 16 Aprile il parto del primogenito della coppia composta da Melissa Satta e Kevin Prince Boateng. Tutto procede a gonfie vele, tranne la scelta del nome per il nascituro: i futuri genitori, infatti, sono indecisi tra te possibilità che non hanno voluto ancora svelare.

Felicissimi per questa gravidanza, Melissa e Boateng appaiono raggianti sulla copertina di Chi. La showgirl racconta la prima reazione alla scoperta di essere incinta: “Una tragedia. L’ho scoperto da sola, a fine estate, a Porto Cervo. Kevin era in ritiro con il Milan. Non volevo dire nulla e fargli una sorpresa. Rientro a Milano, lo chiamo ma la sorpresa me l’ha fatta lui dicendomi: ‘Amore andiamo in Germania. Cambio squadra’. E io ho risposto: ‘Amore andiamo in Germania, ma saremo in tre“. E, infatti, i sospetti che Melissa Satta fosse incinta iniziarono a circolare già a settembre, ma lei negava per mantenere il segreto almeno per il primo trimestre della gestazione.

Felice anche Kevin Prince Boateng, innamoratissimo di Melissa: “[Sapevo che] sarebbe diventata la donna con cui sarei invecchiato dall’attimo in cui l’ho conosciuta. L’ho corteggiata al telefono per tre settimane. Lei niente. Poi una sera mi ha raggiunto in discoteca, ma faceva il fenomeno. Se la tirava. Io dentro di me leggevo già tutta la nostra storia. E avevo ragione“.

Melissa, invece, rivela dalle pagine del settimanale che inizialmente non aveva una buona opinione di quello che sarebbe poi diventato il suo compagno: “L’ho visto tre volte e non è mai successo nulla. Poi sono volata negli States per lavoro, sono stata via un mese, e non c’è stato un giorno in cui non ci siamo sentiti. Lì ho capito. Ed eccoci qui a pochi mesi dal parto. Ho lasciato il lavoro (Tiki Taka) perché le compagnie aeree difficilmente accettano le donne incinte che hanno superato la trentaduesima settimana di gravidanza“.

Durante l’intervista Melissa Satta e Kevin Boateng hanno anche parlato dell’aggressione subita dal calciatore lo scorso dicembre: “C’è un’indagine in corso. Di quella sera ricordo solo un forte pugno che mi è arrivato sul volto. Potevo perdere un occhio, poi il buio. Ho ripreso conoscenza quasi subito, ma non avrei mai reagito. Pensavo a Melissa, a nostro figlio e al mio primo figlio (Jermaine, di cinque anni, ndr)“.

Per il matrimonio, però, c’è ancora tempo per pensarci, anche se il sogno è di celebrarlo a Porto Cervo, dove Melissa è cresciuta. Tutte le attenzioni ora sono riservate al bambino che nascerà a breve e per il quale la Satta sta praticando un‘alimentazione sana.