La mamma di Fabrizio Corona confida nella grazia

Gabriella Corona mei giorni scorsi è stata ospite di “Mattino Cinque”.

La madre di Fabrizio ha raccontato la depressione che ha colpito l’ex re dei paparazzi. La donna spera nella grazia del Presidente della Repubblica.

Gabriella Corona ha parlato delle condizioni di salute del figlio:

“È depresso e sofferente ma sta affrontando il carcere con grande dignità. Lui ritiene che l’ammontare della pena sia esagerata e ingiusta. C’è stato un accanimento e rigidità eccessiva rispetto a ciò che ha fatto. Non esce dalla cella perché è in una fase down della sua patologia che è la depressione, di cui soffre da anni. Si aggrappa all’idea che possa essere fatta giustizia e si aspetta di poter scontare la sua pena fuori dal carcere per poter stare vicino al suo bambino che ha bisogno di lui.”

La madre di Fabrizio sottolinea la troppa severità della giustizia nei suoi confronti:

“È stato trattato come un criminale, gli sono stati tolti tutti i benefici. Il fatto che si trovi lì mi sembra un’incongruenza. Non è un criminale e non è un delinquente. Lo ribadisco, i reati che ha commesso sono stati giudicati in maniera estremamente severa.”

Gabriella Corona racconta anche della tipica giornata di Fabrizio in carcere:

“Lo vedo una volta alla settimana. La giornata tipica di Fabrizio? Fabrizio ha molto pudore, non mi racconta mai la sua vita carceraria, vuoi perché non vuole farmi dispiacere e vuoi perché un po’ si umilia. Ma so che fa una brutta vita, perché non esce e non prende aria.”

Si spera nella grazia del Presidente della Repubblica:

“Il problema è che adesso ha già scontato due anni di carcere, lì nel carcere di massima sicurezza. È lo stesso carcere che prevede che lui possa uscire per scontare il resto della pena in una misura alternativa. Dovrebbe avere il diritto che le istanze che fanno gli avvocati vengano ritenute ammissibili e non sempre inammissibili. Gli avvocati stanno valutando la grazia, ma si tratta di una grazia parziale che riguarderebbe solo il reato ostativo che riguarda il caso Trezeguet, per poter poi accedere alle misure alternative. Poi si è parlato di estorsione aggravata che in genere si dà ai mafiosi. Ho fiducia nel Presidente della Repubblica che ho sempre amato e stimato”.