Marco Baldini ha 55 anni ma ancora è un ragazzo dentro, da sempre amante del gioco, come ha rivelato lui stesso in una lunga intevista al Fatto Quotidiano.
A chi pensava che carte, cavalli, scommesse fossero ormai tutte cose riferite al passate, Baldini risponde:
“È come quando una persona si rompe il ginocchio, se non lo ingessa non guarisce mai…”.
Racconta di aver avuto due anni molto duri:
“Dal 2011 in poi ho passato due anni durissimi, Fiorello era impegnato in altro, io senza lavoro e una separazione volontaria in corso. Non sapevo come mettere insieme i soldi della giornata, non della settimana o del mese, della giornata! Se penso a quanto guadagnavo un tempo…”
Nonostante ciò quando è in onda non traspare assolutamente nulla:
“È la mia salvezza, magari un secondo prima ho i creditori addosso, poi entro in studio, schiaccio il pulsante e cambia il mondo, mi lascio ogni guaio alle spalle”.
Marco Baldini ha sempre avuto un grande ottimismo che lo ha contraddistinto sin da giovane, in ogni occasione:
“Da ragazzo ero sicuro che avrei lavorato in una grande radio, e così è stato; poi ero certo della televisione, bene anche in questo caso. E ancora sono sempre stato convinto di conoscere la donna della mia vita, ed è giunta mia moglie. Ora so che un giorno diventerò ricco”.
Racconta della sua partecipazione al reality show “La fattoria”:
“Che meraviglia! In quel periodo avevo le banche addosso, il cellulare squillava di continuo, non ne potevo più, andare lì è stata un’enorme botta di culo, sono rinato, nessuno poteva rompermi palle, felicissimo! Gli altri concorrenti si lamentavano, io in vacanza, per questo ho vinto”.
Infine parla di Fabrizio Corona, con lui nel reality:
“Bravo ragazzo, gioca il ruolo del pirla, è anche matto, ma è un generoso. Credo abbia pestato i piedi a qualcuno di veramente potente, altrimenti non mi spiego questa condanna sproporzionata. Con Fiorello all’edicola ogni giorno insceniamo un finto collegamento dal carcere di Opera per non dimenticare Fabrizio”.