Presto un’app per imitare le voci dei personaggi famosi

Una startup che si occupa di AI con base a Montréal chiamata Lyrebird, ha scoperto un algoritmo di imitazione vocale che, secondo quanto dice il team, non solo può imitare il discorso di una persona reale, ma spostare la sua cadenza emotiva e fare tutto questo con solo un minuscolo frammento di audio.

Immaginiamo per un secondo di poter cantare una canzone imitando esattamente la voce di Rihanna o del mitico Freddy Mercury: incredibile, vero?

La demo pubblica rilasciata un po’ di tempo fa e di cui ne parla anche Open Data Day, però, apre ben altri scenari: essa infatti consiste in un campione di audio e una serie di (falsi) discorsi generati utilizzando il loro algoritmo e un minuto di campioni vocali degli altoparlanti. Hanno usato campioni di voce dai presidenti Trump, Obama e Hillary Clinton per dimostrare la tecnologia in azione e per il massimo impatto in stile fake news, ovviamente.

Lyrebird afferma che la sua intenzione è di offrire una API in futuro in modo che terzi possano utilizzare la tecnologia di mimica audio per i propri scopi. Quindi, se pensate che le notizie false online siano tantissime al giorno d’oggi, aspettate che ci sia una tecnologia che permette a chiunque di generare una “registrazione” di una persona apparentemente incriminante, in modo quasi banale.

L’avvio ha una dichiarazione di etica sul suo sito web per affrontare le critiche di chi descrive l’app come un’importante questione sociale, poiché da essa si genera la capacità della tecnologia di produrre prove documentate, invalidando eventuali registrazioni vocali come prove nei processi.

È un’opinione giusta, certo. Non si può mettere un dito nella diga del progresso tecnico. Ma è possibile mettere in stato di allerta le persone ad essere più intelligenti e pensare più criticamente delle cose che sono (a quanto pare) proposte come vere ogni giorno. Questa è una prova in più, se fosse necessaria una qualche prova, del valore del pensiero critico e analitico per navigare in modo intelligente in un regno digitale in continua espansione e che intende sempre aumentare e trasformare la realtà.