Secondo Marcia Lucas, ex moglie del regista e creatore di Guerre Stellari, George Lucas e montatrice di Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza, capolavoro senza tempo e primo film della saga, uscito nel 1977. Film che le è valso anche un Oscar, i nuovi film sarebbero orrendi.
La Lucas, ha attaccato l’attuale leader di Lucasfilm Kathleen Kennedy e il regista JJ Abrams accusandoli di non aver capito niente della saga, che hanno rovinato con una serie di film completamente fuori da quanto doveva essere Guerre Stellari.
L’accusa, nello specifico è di non aver capito niente di cosa ha reso i primi tre film magici. Effettivamente le cose sanno proprio così e gli ultimi film appaiono un po’ snaturati e Disneyzzati.
L’accusa principale è quella di sfruttare la saga prettamente a fini commerciali, sfornando film dopo film, senza un minimo di amore.
Secondo marcia le trame fanno letteralmente schifo, i dialoghi sono orribili e la gestione dei personaggi pessima.
In poche parole, gli ultimi Star Wars non possono essere considerati parte della saga.
Se pensiamo che è stato fatto addirittura un anime dedicato a Guerre Stellari, possiamo dire che tutti i torti Marcia non ce li ha. L’universo creato da George Lucas, pieno di risvolti sociali, di filosofia e di magia, è diventato un prodotto e in quanto tale utilizzato.
Rimane davvero poco dell’iniziale progetto di Star Wars e del motivo per cui ancora oggi la saga originale è così vista e amata da milioni di persone, generazione dopo generazione.
Sarebbe molto bello vedere Star Wars tornare nelle mani sei suoi creatori, ma questo a quanto pare è impossibile.