Definito dalla stampa internazionale “il profeta dell’Art Couture”, esposta nei più importanti musei del mondo, Gianni Molaro famoso stilista napoletano acclamato non solo per i suoi abiti da sposa ma anche per le sue geniali e ispirate creazioni dell’art couture, ha allestito per un giorno, nel suo atelier a Roma in via del Babuino, un giardino incantato, una manifestazione nuova e senza compromessi, che ci rimanda direttamente agli eccessi della sua art couture, così come Ganni Molaro ci ha abituati.
L’atmosfera creata all’interno del suo atelier è onirica, “un giardino incantato” abitato da fenicotteri rosa che sfiorano donne-agavi, è il richiamo della natura che avviene attraverso il profumo di orchidee ed ortensie circondate dal verde delle piante. L’ambiente creato per il defilè sottolinea anche la vena culturale del suo progetto, il verde è circondato da specchi dorati e quadri di grande valore, come lui stesso ha dichiarato “la genialità è data non solo dall’intuizione, infatti se non c’è cultura e conoscenza non si fa nulla di interessante”.
Le creazioni degli abiti, ispirati al rispetto e all’amore per la natura e per la terra, è data dall’intreccio sapiente delle foglie di agave, la pianta dalla lunga vita, giocando con l’assemblaggio di tre tessuti diversi: tulle, iuta e mikado. Le grandi foglie seguono un movimento naturale e avvolgono il corpo femminile, hanno tonalità sfumate dal blu al giallo, e vengono lavorate a contrasto. Gli abiti hanno lunghezze stravaganti, più corti dietro e più lunghi sul davanti, solcati da nervature, spine di cristalli, e foglie sovrapposte in rilievo o lavorate ad intaglio, che si trasformano in colli e orli asimmetrici.
Gianni Molaro, inoltre, è riuscito a far conoscere la sua arte anche al piccolo pubblico. Infatti, partecipa da diversi anni alla trasmissione televisiva “Detto Fatto”, condotta da Caterina Balivo, presentando le sue collezioni e portandole direttamente nelle case degli italiani.