ZoomGossip Notizie, foto e curiosità dal mondo dei vip
All’anagrafe è registrata come Demetria Devonne Lovato, ma il suo nome d’arte è Demi Lovato: l’attrice e cantautrice statunitense, che ha esordito da bambina con lo show Barney e Friends, è la protagonista della copertina del prossimo numero di Nylon, dalle cui pagine ha raccontato la sua infanzia ribelle, tipica delle ragazzine che scoprono fama e successo troppo presto.
Tra le new entries della quinta stagione della serie TV Glee, la 21enne ha dichiarato: “I miei genitori cercavano di controllarmi, ma io dicevo: “Ah sì, sono in punizione? Beh, sono io a pagare le bollette”. Hanno fatto del loro meglio. Penso che questo sia uno dei motivi per cui molte star giovani faticano, soprattutto quando sono loro a fare i soldi o a mantenere la famiglia. All’epoca la mia mentalità era “lavora sodo, gioca duro”. Era difficile sentire la parola ‘no’. Volevo essere io a fare le regole. Se ero abbastanza adulta da arrivare dove ero arrivata, lo ero anche per fare baldoria come un adulto. Ovviamente non era così“.
A soli 18 anni Demi Lovato si convinse ad andare in rehab. La goccia che fece traboccare il vaso cadde quando la giovane artista finì per malmenare un’altra ragazza: “Quando i miei genitori vennero a trovarmi gli chiesi se si sapesse in giro. “Sì, se ne parla ovunque. Come vuoi affrontare la situazione. Potremmo dire che sei qui per aver un po’ di tempo per te”. Oppure essere onesti al 100% e mostrare a tutti che ce la puoi fare e che anche altre persone possono farcela“.
Ma ora l’ex stellina Disney è molto diversa da quella ragazza fuori controllo: “Mi piacerebbe separarmi dall’essere la ragazza che ha sconfitto i propri problemi. O la ragazza della Disney che è finita in rehab quando lavorava ancora per la Disney. Non voglio che il pubblico senta le mie canzoni alla radio e dica: “Ah, quella è la tipa che si tagliava““.
E a noi la nuova Demi alle prese con una chitarra sul set di Glee piace molto!
