Grande attesa per la nuova edizione del music talent in onda su Sky X Factor, di cui si riconfermano giudici Simona Ventura, Morgan, Mika in sostituzione di Arisa e Stefano Belisari, meglio noto come Elio. E proprio il leader del gruppo Elio e le Storie tese, in un’intervista per il settimane Visto, ha rilasciato dichiarazioni inattese sull’argomento “talent show”.
Ecco quanto affermato dal cantante e giudice del programma a proposito dei talent: “Non ci credo tantissimo, né ciecamente. Però in un Paese come il nostro il talent ha tanti elementi che funzionano davvero: grazie ad essi la musica è tornata in tv e se ne parla tanto. Tra gli aspetti non belli, invece, c’è che un giovane, anche bravo, viene gettato immediatamente nella mischia, senza fare un percorso serio. Su questo ora sta lavorando anche X Factor, mentre Amici, che magari può non piacere a tutti, me compreso, segue i ragazzi su tutti gli aspetti: in questo sono più bravi di noi. Prima un cantante realizzava un disco solo dopo aver provato per tanti anni: anche noi abbiamo fatto una lunga gavetta, che è un passo importante. Noi siamo una band in cui c’è continuamente scambio di ruoli e creiamo tutti insieme. Quando usiamo parole forti, non lo facciamo in modo volgare: è una delle espressioni che abbiamo scelto di usare, siamo “volgari artisticamente”. Quando siamo sul palco siamo originali al 100%, ma in un’epoca in cui i dischi non si vendono ma si scarica anche gratis, lavorare per la pubblicità è un modo dignitoso per andare avanti. Fare un film su di Elio e Le Storie Tese? Ci sono arrivate diverse proposte, ma le abbiamo sempre rifiutate“.
Di talent, infatti, ormai ce ne sono tanti, da X Factor, ad Amici, fino al nuovo nato in Italia, The Voice. La concorrenza è impietosa e spesso nascono solo delle meteore, perché un successo improvviso, per chi non ha una solida esperienza alle proprie spalle, è difficile da saper gestire.