Charlie Watts, a differenza degli altri membri dei Rolling Stones era tra i meno esposti alle luci del palcoscenico, concentrato più sulla musica che sul mondo pubblico.
Il musicista, non era così convinto di tornare a suonare dal vivo. La notizia della sua mote, ha sconvolto il mondo della musica e gli amanti della storica band.
Watts ha vissuto una lunga vita, si è infatti spendo a Londra a 80 anni.
Era entrato negli Stones nel 1963, all’età di 22 anni.
Batterista di grande talento, amava suonare Blues e Rhythm and Blues nella Londra di quegli anni.
Negli ultimi tempi si era parlato di una malattia che, alla fine ha portato via questo personaggio tra i più interessanti delle leggende del rock.
Gli ultimi anni, hanno visto un vero e proprio passaggio generazionale, sono infatti venuti meno diversi autori molto famosi e personaggi leggendari del mondo della musica.
La morte di Watts turba soprattutto il resto della band, pronta a un ritorno dal vivo, ma colpita da un grave lutto, quello di un compagno che ha fatto parte degli Stones per decenni.
Non possiamo che ricordare Watts e le sue percussioni tornando ad ascoltare i più celebri pezzi del gruppo rock, dove la batteria accompagna con energia canzoni indimenticabili.
La morte di Watts ha segnato tutto il mondo della musica, vedendo ancora una volta una grande musicista andarsene, lasciando un posto vuoto che difficilmente sarà colmato da nuovi autori.
Una grande perdita per il mondo del rock e in generale per quello della musica.