Se da giovane le avessero detto che un giorno sarebbe diventata una delle cantanti liriche più famose d’Italia e che avrebbe avuto anche ruoli di rilievo al cinema e nella fiction Made In Italy, lei stessa non ci avrebbe creduto. Katia Ricciarelli aveva tutt’altri progetti in mente, in particolar modo l’idea di farsi suora (sogno che l’accomuna a Caterina Balivo).
La cantante e attrice veneta lo racconta a Diva e Donna: “Non sono una che va sempre in chiesa, ma ho fede. Credo molto in Padre Pio, e comunque, mi affido a un’Entità superiore. (…) Quando ero molto più giovane volevo farmi suora. (…) Avevo già vent’anni. Da ragazza non ero di quelle che andavano a battersi il petto in chiesa. Fu una chiamata. Frequentavo un padre benedettino, poi la suggestione del canto gregoriano. Una botta di misticismo. Poi la mamma mi sconsigliò. Aveva ragione, mi conosceva meglio del Padreterno. Dovevo andare in monastero, in Toscana. Ero lanciatissima. Per fortuna, non ci sono andata. Sarei stata una pessima suora o forse no, chissà“.
Katia Ricciarelli poi ha riconosciuto alcuni suoi limiti caratteriali, affermando: “Mi manca l’umiltà per fare il primo passo” o ancora “Sono una che non se la tira. Sono ambiziosa, ma so quando un mondo non è mio“. Ma quello della musica lirica è senz’altro il suo ambiente naturale, visto che si è poi definita: “Una delle cantanti più importanti al mondo. Lo dicono gli altri, non io“. Giusta somma delle precedenti dichiarazioni sulla sua mancanza d’umiltà e sulla sua capacità di “non tirarsela”, Katia Ricciarelli non ha saputo rinunciare ad un’auto celebrazione in piena regola: “Ho ascoltato cose talmente perfette, quasi impossibili, che mi sono detta: Andate tutti a quel paese… Vi sfido a fare voi quello che ho fatto io“.
Nell’intervista c’è stato spazio anche per parlare d’amore, come quello che l’ha unita prima a José Carreras: “Una storia lunga 13 anni. Abbiamo fatto grandi cose insieme. Eravamo giovanissimi, ci siamo amati, ma io avevo la carriera in mente e lui pure. José aveva moglie e figli, io mi sono stancata di fare l’eterna fidanzata“.
E come si evince dalle sue parole, con l’ex marito Pippo Baudo sono ancora ai ferri corti: “Quando due persone hanno convissuto per diciotto anni, non è possibile non chiamarsi nemmeno per gli auguri. Scherziamo? 18 anni sono una fetta importante della tua vita. Ci siamo coinvolti con la mia famiglia e con la sua. Abbiamo condiviso feste e amicizie. Ora niente. Nemmeno un sms. Non mi sono data una spiegazione e non la voglio neanche sapere“.
Pippo lascerà cadere la cosa e le risparmierà una sua ennesima e poco pacifica risposta?