Il Festival di Sanremo 2014 continua a far parlare di sé anche dopo la sua conclusione. Questa volta a parlare è il grande Renzo Arbore, tra i super ospiti più graditi ed emozionanti di tutta la kermesse, tra i pochi che è riuscito a scuotere il pubblico con la sua indimenticabile musica. Durante l’intervista rilasciata al settimanale Chi, il musicista e cantante ha svelato la sua emozione e raccontato la sua opinione sulla 64esima edizione del Festival.
Renzo Arbore è molto soddisfatto del successo registrato dalla sua presenza a Sanremo: “Sono contento di esser andato bene: per me portare l’Orchestra Italiana, che gira il mondo da 23 anni, è stata una cosa straordinaria. Gli autori hanno scelto di far sentire la nuova musica italiana, quella che si ascolterà nelle radio. Il concetto non si sposa bene col festival, che ha un pubblico di tutte le età, quindi era audace. Così, per compensare, Fabio Fazio ha preso alcuni simboli del passato come me!“.
Ma Arbore riconosce che il picco d’ascolti registrato dal suo show sul palco dell’Ariston è indirettamente proporzionale ai bassi punti di share raggiunti dal Festival durante tutte e 5 le serate: “Fabio ha portato la formula di Che tempo che fa in un contesto dove si cerca di dare qualcosa di più al pubblico, approfittando del pop per introdurre qualche tematica grazie a Luciana Littizzetto“.
A Renzo Arbore non è passata inosservata nemmeno la querelle tra Fazio e Piero Chiambretti: “Sono beghe tra noi artisti: ci sono rivalità e invidie. Loro sono diversi come indole: Piero ha sempre la battuta pronta, Fabio è un intrattenitore grazioso. Come capocomico ho sempre evitato le rivalità, anche perché mi piace fare il talent scout e lanciare nuovi personaggi”.
Come molti hanno già fatto, anche Arbore caldeggia il nome di Fiorello come prossimo presentatore del Festival di Sanremo: “Se io fossi il direttore artistico del prossimo Sanremo, sceglierei Fiorello. E’ un grandissimo animatore, è un entusiasta e secondo me Sanremo avrebbe bisogno di lui. Altri conduttori hanno già dato, e con onore: per lui sarebbe una bellissima scommessa“.
Noi appoggiamo la proposta, avanti popolo alla riscossa!