Gaia Galizia perde al ballotaggio in X Factor 7: “Sconfitta gloriosa”

Mentre è alta l’attesa per la finale di X Factor 7, che andrà in onda domani sera in diretta dal Forum D’Assago di Milano sul canale Sky Uno ed in contemporanea in chiaro su Cielo, dopo aver perso il ballottaggio contro gli Ape Escape, Gaia Galizia ha rilasciato un’intervista al settimanale Visto.

La cantante 22enne, che era nella squadra degli “under 24” di cui Mika è il coach, commenta così la sua eliminazione: “Sconfitta gloriosa, perché sono bravi e originali, mi piacciono e meritano di andare avanti. Naturalmente uno spera sempre di vincere, ma lo dico sinceramente, non ho partecipato ad X Factor per vincere, il mio “piano B” era avere un trampolino di lancio. E’ un programma che sforna popstar e so di avere poco di pop e magari di non stare simpatica a tutti, però vuol dire che ho carattere“.

Gaia Galizia deve molto al suo coach Mika e di lui dice: “Pur essendo una star del pop, ha capito la mia personalità e mi ha aiutata a inquadrare il mio percorso. Mi ha dato l’ottimo consiglio di lasciarmi andare e infatti dopo è cambiato il senso della mia gara e ho cominciato a divertirmi. Oltre a Mika, sono rimasta molto affascinata da Morgan: ha un cuore grandissimo. I suoi atteggiamenti appaiono a volte eccessivi, ma nascono dal suo coinvolgimento“.

La giovane interprete di Castellanza svela, poi, di aver avuto un ruolo da protagonista nella realizzazione dei suoi abiti di scena, essendo in possesso di un diploma in sartoria professionale: “Penso che la moda abbia molta pertinenza con la musica, sono due forme d’arte. Attraverso il look puoi rispecchiare un genere musicale e penso che sul palco abbia senso anche un abbigliamento un po’ esagerato“.

La grintosa Gaia Galizia, infine, ha raccontato le sue difficoltà nel dietro le quinte di X Factor 7: “L’isolamento nel loft è stato duro all’inizio perché sono uno spirito libero. Poi mi sono affezionata a tutti e nonostante la nostalgia della mia famiglia e del mio fidanzato Davide ho capito il senso dell’isolamento: puoi concentrarti solo sulla musica e sul lavoro. Ho legato con Fabio Santini e Roberta Pompa. Vedo due possibilità per la vittoria: Violetta, davvero perfetta e precisa, o Michele, che ha un timbro particolare e si è evoluto rispetto all’inizio. Entrambi sono innovativi, belle persone e con ottime doti musicali. La reazione del mio ragazzo alla mia eliminazione è stata quella istintiva di sollievo, “così ci vediamo, finalmente”. Ma è chiaro che è dispiaciuto perché non sono riuscita a fare gli ultimi passi verso la meta. Ora spero di ricominciare a suonare con la mia band con una conoscenza più profonda di me stessa“.

Le auguriamo di trovare la sua strada per una carriera di successo!