Venerdì scorso si sono finalmente celebrate le nozze tra Belen Rodriguez e Stefano de Martino e di sicuro la neo-sposa avrà pensato che tutto sia andato alla perfezione, ma c’è qualcuno che non è dello stesso parere. Chi? Il Parroco di Comignago Don Benigno Sulis che li ha uniti in matrimonio insieme a Don Luigi Rossi.
Sulle pagine de La Stampa di oggi Don Benigno ha rivelato di non aver apprezzato l’atteggiamento della sposa sull’altare, secondo lui troppo distratta: “C’era una distrazione riguardo l’aspetto liturgico che come sacerdote non posso non sottolineare. La sposa, bellissima, nel suo abito di pizzo, con un velo lunghissimo che non finiva mai, sembrava più intenta a seguire la musica, a battere il tempo, a volgere indietro lo sguardo agli ospiti, che al rito. Stefano De Martino mi è sembrato, invece, un ragazzo sincero, aperto, capace di guardare negli occhi“.
Don Benigno, inoltre, si è sentito offeso dato che al momento delle foto ufficiali con i sacerdoti è stato estromesso: “Mi è sembrata una maleducazione chiamare per la fotografia solo frate Rossi ed estromettermi, così come mi è spiaciuta la freddezza della famiglia dello sposo. Solo il padre di Belen mi ha salutato“. Questa agli occhi del Parroco di Comignago è stata una vera e propria mancanza di rispetto.
Ad aver qualcosa da recriminare agli sposi è la cantante nata a Chicago Cheryl Porter, che ha accompagnato con la sua voce la cerimonia: “Premesso che non esisterà mai una sposa più bella di Belen, solare, raggiante, tra gli ospiti erano in pochi a partecipare davvero. Sicuramente disturbava il passaggio dell’elicottero sulle nostre teste, il fatto che si sentissero le grida dei fan in strada e che con il buio si leggesse poco il libretto della celebrazione, ma mi sono stupita del fatto che non si trovasse neppure chi volesse leggere le letture“.
Ma anche nei confronti della cantante gli sposi hanno avuto una caduta di stile: “Sia Belen che Stefano mi hanno ringraziato, così come molti degli invitati. Mi sono sinceramente stupita del fatto che non mi abbiano invitato a restare a cena. Quando ho cantato al matrimonio di Pavarotti, ho cenato al tavolo con Bono degli U2 e José Carreras, stelle di prima grandezza nel mondo della musica, mentre, venerdì, di vere star non mi sembrava che ce ne fossero e neanche i tanti vip annunciati. Ciò nonostante, nel timore che qualcuno rovinasse l’esclusiva del servizio fotografico, a tutti sono stati requisiti i cellulari“.
E vabbè che non si può piacere a tutti e gli ospiti, chi più e chi meno, avranno sempre opinioni discordanti, però Belen cara, che tu ti sia concentrata un po’ troppo sulla scenografia che sull’evento tanto falso non è.