Un infortunio che lo perseguita e dal quale non riesce più a riprendersi. Un grande il dolore per Federico Balzaretti, il terzino della Roma affetto da una forma di pubalgia che sembra non voler più passare. Non riesce nemmeno a correre con i suoi bambini al parco.
Non sono serviti due intervernti, il calciatore è ancora lontano dai campi e la sua carriera sembra ormai essere giunta al capolinea. Con lui per fortuna c’è la famiglia, la moglie Eleonora Abbagnato e le tre figlie Julia, Lucrezia e Ginevra Vittoria. In attesa anche del quarto figlio, il primo maschietto, Gabriel, che nascerà il prossimo mese di gennaio.
Intervistato dal settimanale “Chi”, Balzaretti ha dichiarato:
“Per i medici forse non potrà più succedere ma io mi aggrappo alla speranza. Annullo il pensiero dell’addio, fa troppo male. Mi hanno operato due volte, ho sopportato un gran dolore, sia fisico, sia mentale”.
Un vero inferno quello vissuto dal difensore della Roma, dopo due interventi ed un lungo periodo di fisioterapia e di riabilitazione:
“Lo ammetto: ho pianto. L’ho fatto davanti ai miei compagni della Roma. Ho pianto al telefono con mia moglie Eleonora quando le ho detto che la situazione stava precipitando, ma non ho pianto davanti alle mie figlie, quello no”.
Balzaretti comunque per amore del calcio e della sua famiglia non vuole arrendersi e continuerà a lottare:
“Sto lavorando duramente per tornare a giocare, ma voglio tornare a correre in futuro, anche per abbracciare i miei figli al parco, per giocare con loro. Non posso pensare che questo non potrà mai succedere”.
Il presidente della Roma, James Pallotta, e la società, hanno deciso di non lasciare da solo Federico Balzaretti nonostante le sue possibilità di un reintegro in squadra sembrano ormai alquanto limitate. Un comportamento, questo della società giallorossa, senz’altro da elogiare.