Alex Del Piero tramite un semplice tweet ha svelato il suo futuro ma è subito scoppiata la polemica.
L’ex stella della Juventus ha infatti “cinguettato”:
“Sono felice di comunicare che da oggi sono un giocatore del Delhi Dynamos e ambasciatore della nuova Super Lega indiana”.
Del Piero prenderà parte alla nuova Indian Super League, un campionato a otto squadre che si svolgerà nel periodo compreso tra il 12 ottobre ed il 20 dicembre.
Alex giocherà nella squadra del Delhi Dynamos, e sarà anche ambasciatore della nuova Super Lega indiana.
La decisione di andare a giocare in India non da tutti è stata accolta favorevolmente, come ad esempio da Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, che su Facebook ha scritto:
“Rivolgo un appello ad Alex Del Piero affinchè rifiuti l’offerta di giocare in India fin quando i nostri marò non torneranno in Italia. Del Piero è un’icona mondiale del calcio, una simile presa di posizione da parte sua potrebbe essere un importante segnale nei confronti del governo indiano e della comunità internazionale”.
Del Piero ha subito replicato, sempre tramite i social:
“So che la mia scelta di andare a giocare in India ha sollevato qualche perplessità in merito ai rapporti tra Italia e India, legati alla vicenda dei due marò detenuti là. Detto che non credo di essere l’unico italiano che intrattiene relazioni con l’India per motivi professionali, so bene però che quello che faccio io ha un impatto mediatico più ampio: accetto volentieri le responsabilità che il mio ruolo comporta. Nel caso specifico sono consapevole e soddisfatto della mia scelta, non sto andando in un Paese ‘ostile’ e l’ultima cosa che vorrei è una strumentalizzazione del mio ruolo, e soprattutto che lo sport diventi un mezzo utilizzato per dividere al posto che per unire. Da italiano, come tutti i miei connazionali, non sono insensibile alla vicenda dei nostri marò e spero si arrivi presto ad una conclusione positiva per loro, e soprattutto che sia la più giusta”.
Alex Del Piero quindi conferma l’intenzione di andare in India ed inoltre aggiunge:
“Io sono un giocatore di calcio, andrò in India per giocare a calcio, per onorare il mio sport e fare ciò che in questo momento più sono felice di fare: portare un messaggio positivo abbinato ai valori dello sport e alla diffusione del calcio in Paesi lontani dai percorsi tradizionali del pallone. Come l’India con la sua ‘Indian Super League”.