Vi avevamo accennato che Arisa sarebbe stata una degli ospiti di Daria Bignardi durante la settima puntata de “Le Invasioni Barbariche“, quindi oggi siamo qui per raccontarvi nel dettaglio i momenti più salienti dell’intervista rilasciata dalla trionfatrice di Sanremo 2014.
Voce da cartone animato, aria un po’ da sognatrice sulle nuvole, Arisa ha rivelato che in realtà da bambina era tutt’altro che un angelo: “Ho un pessimismo molto ironico, sono sempre stata così, anche da bambina. A nove anni avevo scoperto questo tabacco che si sniffava e me lo facevo in classe per fare la dura e attirare l’attenzione. Ricordo che le mie compagne non mi stavano vicino perché avevano paura di essere prese per pazze anche loro!“.
Ci ha provato a fare la dura, ma poi ha scoperto l’amore, che dura sempre meno di 3 anni: “Gli uomini cominciano a diventare distratti dopo due anni e mezzo, due anni, facciamo anche uno e mezzo. Nonostante questo, l’amore secondo me è come la droga che ti fa uscire dalla routine. Sono felicemente fidanzata da anni anche se devo ancora prenderne coscienza. Sono innamorata? Ma sì…secondo me se lui mi lascia rimango zitella perché dalle interviste uno pensa che sono pazza e mi lascia perdere. Io vedo mia sorella che ha una famiglia e, per come la vedo io, si può fare al massimo una cosa sola molto bene nella vita. Non voglio fare un figlio per aver dietro otto babysitter…Insomma, ci vuole pazienza. Ho visto che al Festival si diceva che fossi incinta. Guarda, ho fatto il test stamattina e non è così, tranquilli. Daria, ti assicuro: nessuno vorrebbe essere il mio fidanzato!“.
Io sono confusa, voi no? Ma non aveva detto di essere single?