Ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, in onda ieri pomeriggio su Canale5, l’ex agente dei Vip Lele Mora è tornato a parlare dell’esperienza del carcere e ha rivolto un appello alle alte cariche dello Stato affinché intervengano quanto prima per risolvere la situazione delle precarie condizioni delle carceri italiane.
Le sue parole sono state rivolte al Presidente della Repubblica: “Sono felice che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano stia parlando di amnistia. Servirebbe per dare veramente una ripulita alle nostre carceri che sono in una condizione pessima, e può capirlo solo chi ci è stato“.
Lele Mora, che ora sta scontando la sua pena ai servizi sociali presso la Comunità Exodus di don Mazzi, si dice ancora soffocato dalla sua condizione di uomo non libero: “La cosa che oggi mi fa più paura è tornare in carcere. E’ l’incubo più ricorrente che capita mi assalga di notte. Sono terrorizzato. Tornare in quel posto sarebbe la mia morte psicologica“.
Ora che l’ex re delle vacanze vip in Sardegna sta vivendo in una dimensione del tutto diversa da quella del lusso e dei fasti, a cui era abituato prima della condanna per bancarotta, nella speranza di non dover più rivivere l’incubo del carcere, si è detto entusiasta all’idea di poter pulire i bagni e raccogliere i pomodori insieme all’ex Premier Silvio Berlusconi.
In questa puntata di Verissimo, ospiti della Toffanin sono stati anche Cecilia Rodriguez con Francesco Monte e Barbara D’Urso.