Morgan ha scritto “Io, l’amore, la musica, gli stronzi e Dio“, un’autobiografia che uscirà il prossimo venerdì 5 dicembre.
Sul Corriere della Sera sono apparsi alcuni stralci tratti dal suo libro. Il giudice di “X Factor” si racconta e rivela qual è il suo sogno, una famiglia, quella che tempo fa aveva con Asia Argento e la figlia Anna Lou.
L’ex cantante dei Bluvertigo ricorda di quando suo padre si tolse la vita:
“A 46 anni si è tolto la vita. Anche perché la sua vanità non era appagata. Incapace di sopravvivere dovendo mantenere sé, i suoi familiari in ristrettezza economica”.
Morgan parla naturalmente della sua esperienza a “X Factor” e di come ormai non riesce più a farne a meno:
“Ogni anno dico sempre che sarà l’ultimo e invece, puntualmente, ci sono dei nuovi mitici, sempre diversi, per cui sono costretto a farlo, ormai sono nel meccanismo, che non è solo economico, è tutto sistema di interessi convergenti che orbitano intorno alla mia persona, e io non sono abbastanza forte da svincolarmene. E sono completamente schiavo”.
Il cantante rivela com’è la sua vita una volta finita la puntata del talent:
“Faccio la puntata, poi mi chiudo in casa per tre giorni e spengo il telefono. Al quarto giorno c’è sempre qualcuno che mi chiede dov’ero scomparso. ‘Mi sono vergognato’, rispondo. Ed è la verità. Grazie alla televisione la vergogna è diventata una delle mie attività principali. Perché alla fine, non c’è troppo da girarci intorno: la televisione ha reso un pagliaccio anche me”.
Il suo sogno è avere nuovamente una famiglia, si riferisce ad Asia Argento ed alla figlia Anna Lou:
“Ho la tristezza di desiderare una famiglia da fuori. Di rivedere qualcosa di perduto. Abbiamo vissuto a Milano, io, la mia donna e la mia bambina, l’unica famiglia che io sia mai stato in grado di avere in vita mia. Una famiglia semplice, come dovrebbero essere tutte le famiglie”.