Simona Ventura si racconta

La conduttrice della tv Simona Ventura è stata intervistata da “Il fatto quotidiano”, raccontando disversi aspetti della sua vita privata e professionale.

In primo luogo ha parlato della storia d’amore avuta con Stefano Bettarini:

    “Fu un amore giovane, bello, di pancia, molto diverso da quello di oggi. Ma io volevo far tutto. Pensavo alla carriera. Volevo lavorare, uscire la sera, fare la mamma. E lui giocava in un’altra città. Non era possibile.”

Ha poi smentito in modo categorico di aver fatto uso di droghe per superare la separazione da Bettarini:

    “Quando scrissero che durante la separazione da Stefano facevo uso di droghe mi ha fatto male. Io sono sempre stata una sportiva, sana, ho ballato. Sopra le righe lo sono ancora oggi, è il mio essere, non c’è mai stato niente di chimico. Meglio dimenticare.”

Oggi Simona Ventura è felice al fianco di Gerò Carraro.

La presentatrice ha inoltre parlato della sua carriera professionale:

    “Mai ucciso nessuno. La vita è così, possono adorarti o detestarti. Succede. Mi ritengo una buona persona e chi ha lavorato con me lo sa bene. Chi vince è la squadra. Ho fatto l’attaccante, ma senza gli assist non avrei fatto niente. E sono così ancora oggi.”

La conduttrice racconta di non aver mai ceduto a compromessi:

    “Non mi sono mai dovuta abbassare a questo. Lo dico con orgoglio, a me non chiedevano di andare a letto, ne avevano altre che si buttavano tra le loro braccia. E alla fine se non hai la stoffa puoi girare tutti i letti che vuoi.”

Infine alla domanda su chi salvare tra Barbara D’Urso e Paola Perego, la Ventura ha dichiarato:

    “Non le risponderò mai a questa domanda. Paola la conosco da 30 anni, Barbara è la stakanovista della tv. Brava a trattare il pubblico al quale si rivolge. Poi vince, i risultati da anni la premiano. Dunque mi tengo tutte e due.”