Lei, Corinne Clery, ne parla ormai al passato, come una storia chiusa definitivamente senza possibilità di ritorno. Ma per Angelo Costabile, udite udite, non è affatto finita. L’ex toy boy di “Sclery“, nonostante il modo in cui è stato trattato durante la permanenza a Pechino Express – Obiettivo Bangkok, non vuole rassegnarsi alla fine della loro storia d’amore.
Intervistato da DiPiù, Angelo Costabile si mostra confuso dalle dichiarazioni rilasciate da Corinne: “Io sento ancora di essere il fidanzato di Corinne. Non ci siamo lasciati davvero, non so perché lei dica questo durante le interviste. Appena scesi dall’aereo ci siamo detti: “Prendiamoci una pausa e poi parleremo di ciò che è successo in viaggio”. Quindi, per quanto ne so io siamo in pausa di riflessione, ecco“.
Eppure sono passati due mesi da quando Angelo e Corinne sono tornati in Italia e da allora non si sono più visti. Non è un po’ troppo strano sentirsi ancora fidanzato? Ora Angelo è in Calabria dalla sua famiglia, che non ha mai visto di buon grado l’unione con l’attrice francese di 28 anni più grande. Tuttavia, ancora non riesce a farsi una ragione di come siano andate a finire e le cose e del perché la Clery si sia comportata così con lui: “Non era normale, davanti alle telecamere si è trasformata: a casa non era mai stata così aggressiva. Guardi, Corinne è stata il più grande amore della mia vita. Sicuramente a Pechino Express mi ha trattato male ma che ci potevo fare io? Non le potevo certo mettere le mani addosso e quindi pensavo solo a non fare scenate che avrebbero potuto mettere a repentaglio la nostra gara“.
Quello di Angelo Costabile per Corinne Clery è un amore puro e concreto: “Io stavo con Corinne perché mi piaceva tantissimo anche fisicamente, ha degli occhi splendenti! Non mi sono mai fatto pagare nulla da lei, lo potrei mettere anche per iscritto. Il viaggio in Africa che ci siamo fatti? Io ho pagato la mia parte, lei la sua. Per lavoro vendo case e guadagno quanto un onorevole. Ho una macchina da settantamila euro e me la sono pagata da solo, per intenderci“.
A conti fatti, dunque, si tratta solo di un caso di amore cieco. Ma quando li aprirà questi occhi?