In tv su Rai1 con la nuova fiction “Un matrimonio“, accanto a Micaela Ramazzotti, in questi giorni ritroviamo l’attore e regista Flavio Parenti, fidanzato nella vita reale con la collega Eleonora Albrecht. A TvMia l’attore racconta com’è nato l’amore con la compagna.
A quanto pare si è trattato di amore a prima vista: “Ci siamo incontrati a Roma, alla proiezione di un cortometraggio: appena l’ho vista, sono rimasto ‘folgorato’ e ho subito cercato una scusa per avvicinarmi e parlare con lei. Eleonora, per fortuna, è stata molto gentile e disponibile, tanto che abbiamo passato insieme tutto il resto della serata. È stato un colpo di fulmine reciproco, insomma: da quel momento, infatti, non ci siamo più lasciati. La nostra è diventata subito una storia importante tanto che, pochi mesi dopo, siamo andati a vivere insieme“.
Ma, al contrario di quanto avviene nella fiction tv, Flavio Parenti dichiara che per ora non c’è nessun matrimonio all’orizzonte e afferma: “Non ne sentiamo il bisogno anche perché, nel mio cuore, Eleonora è già mia moglie“.
Insieme da un lustro, anche Flavio ed Eleonora hanno avuto le loro difficoltà di coppia: “In questi cinque anni il nostro rapporto non è stato sempre idilliaco: abbiamo passato anche momenti molto duri, di crisi, in cui abbiamo rischiato di allontanarci. Alla fine, però, il nostro amore è sempre stato più forte di tutto e siamo ancora qui. Insomma, so che Eleonora è la donna della mia vita e non mi serve una cerimonia per dimostrarlo“.
Una simile dichiarazione d’amore, dunque, dovrà bastare come promessa di unione indissolubile. L’attore, però, non esclude che fra qualche anno potrebbe arrivare un figlio: “Mi piacerebbe molto, ma non è ancora il momento giusto. Eleonora è troppo giovane, ha solo 28 anni, e poi entrambi adesso vogliamo concentrarci soprattutto sulla nostra carriera“.
Per ora, quindi, la precedenza viene data alle rispettive carriere, tant’è che Flavio Parenti ha già altri progetti: lo vedremo, infatti, nella nuova ed attesissima serie di “Un medico in famiglia 9“, nei panni di Lorenzo Martini, nipote di nonno Libero.