Non si riesce a capire molto bene cosa stia accadendo nella sua vita privata e sentimentale, nonostante sia uno dei sex symbol italiani più amati e paparazzati, ma non c’è dubbio sul grande successo che sta riscuotendo come attore, visto il tripudio di gente che lo ha accolto al Galà del Cinema e della Fiction di Castellammare di Stabia (NA). Marco Bocci ha scelto di raccontarsi al settimanale Top.
La Campania è sempre nei pensieri del bel protagonista di Squadra Antimafia: “Sono umbro e sono fiero di esserlo, ma la Campania per me è una terra speciale. Mi sento un po’ campano nell’anima e quando posso vado in quei posti incantevoli“. Dopo questa dichiarazione d’amore alle bellezze della Campania, Bocci racconta la sua vita prima di diventare famoso: “E’ vero che in questi anni ho avuto molte soddisfazioni e mi sono misurato con progetti importanti, ma quando mi vedo allo specchio, mi vedo uguale a 12-13 anni fa. Prima di fare l’attore, ho fatto il runner, ho lavato le auto e le spolveravo per le mostre, ho fatto il bracciante agricolo e il cantiniere. Questi lavori sono stati fondamentali per acquisire quella che chiamo “rogna”, ossia determinazione e tenacia in quello che si fa“.
Questo l’ha aiutato a saper gestire il successo e la fama: “Dico grazie alle mie origini e alla mia terra di persone oneste. Vivo l’attenzione mediatica in modo molto “zen”. Squadra antimafia quest’anno è partita subito con ottimi ascolti: presto ci sarà un evento tragico e il mio personaggio subirà un trauma“.
Ma le fan di Marco Bocci non devono preoccuparsi, perché il loro idolo tornerà presto sugli schermi: “Sono impegnato con le riprese della sesta serie di Squadra antimafia, quest’inverno usciranno i film Italo, Guardali cadere (girato a New York) e Profumo di pesche, con un cast di rom”.