Da quando ha trionfato alla terza edizione di X Factor, la carriera di Marco Mengoni è stata inarrestabile. A dicembre celebrerà il suo primo quarto di secolo e, così giovane, potrà vantare già numerosi successi. Ora Mengoni è a Los Angeles per partecipare alla Hit Week, festival musicale itinerante che esporta la musica italiana nel mondo, dopodiché potrà incidere il suo nuovo album nei Sunset Sound Studios.
Intervistato per Vanity Fair il cantante ha steso un bilancio della sua carriera, raccontando anche questa sua esperienza californiana e svelando alcuni retroscena della sua adolescenza. Giovane e intraprendente il cantante laziale ha iniziato a lavorare a 14 anni: “Il primo giorno di lavoro da barista in uno stabilimento sul lago di Vico, a Viterbo, toccai il fondo. Avevo quattordici anni, e un grande desiderio d’indipendenza dai miei genitori, commercianti. Volevo emanciparmi, cominciare a pagarmi le cose da solo. È il turno dell’alba, i cacciatori dei boschi lì intorno vogliono i caffè alla svelta. Una signora mi chiede un cappuccino. Glielo metto sul bancone. È ustionante. Me lo tira addosso. Da allora non ho più sbagliato”.
Marco Mengoni, che si è definito un ragazzo realista e con i piedi per terra, ha poi raccontato i suoi recenti anni da popstar affermata: “Non ho di che lamentarmi. Durante il tour, nella coda finale di In un giorno qualunque, ho iniziato ad abbracciare il pubblico. Un modo di arrendermi. Questo è stato un anno di lavoro duro. Non un gioco. In certi momenti, sentivo il bisogno di avere un clone. Poi mi ripetevo: “Dai, su, hai 24 anni: se non dai il massimo adesso, quando?”“.
Lui, che è un servo della musica, deve al palcoscenico l’aver limato la sua timidezza: “Sono un X-Man sul palco, su quell’accrocchio di ferro e legno. Io, che per timidezza non telefonavo agli amici, che fino a poco tempo fa avevo problemi a chiamare un taxi o un ristorante da prenotare, lì mi sento a casa: un “Cesare”“.
E si vede! Marco Mengoni è diventato talmente bravo che è l’unico cantante italiano ad aver vinto i Best European Act agli MTV Europe Music Awards del 2010. Ci piace!