Presentatore radiofonico e televisivo, Nicola Savino è lo storico conduttore di Deejay Chiama Italia con il grande amico Albertino, ma è anche al timone della nuova edizione di Quelli che il calcio… e di Un minuto per vincere. Chiamato a rispondere alle domande di Andrea Scarpa per Gioia, Savino ha parlato di sé a 360 gradi.
Padre della piccola Matilda, avuta dalla moglie Manuela Suma sposata nel 2009 dopo 10 anni di fidanzamento, il presentatore cerca di combinare al meglio i propri impegni lavorativi senza sacrificare la famiglia: “Ho paura di perdere contatto con mia figlia. Sono figlio di un papà sempre in viaggio, so che la mia fortuna è tornare a casa per cena“.
Nicola Savino era già stato precedentemente sposato con un’altra donna, ma le cose non sono andate per niente bene. Della ex moglie dice: “Ha diritto a parlar male di me. Ma quello, ormai, è un conto saldato“.
Nella prima decade di Agosto, Savino si è trovato ad affrontare il lutto per la perdita dell’amata madre: “Il 12 agosto è morta mia madre. Quel giorno mi sono addormentato ragazzo, mi sono svegliato uomo“. Da allora non ha più fatto uso di Youporn: “Poi, da quando è morta mia mamma, non più. Credo che la pornografia appartenga a quella parte di noi rimasta adolescente. Che adesso per me non esiste più“.
Alla fine Savino rivela di essere tornato dall’analista dopo alcuni anni: “La prima volta è durata dal 1999 al 2001. Poi è morto l’analista, come nel film di Verdone, e ho smesso. Ho ripreso nel 2009 e fra un po’ dovrei smettere. Ho iniziato per conoscermi meglio e anche per non impazzire, visto che questo lavoro tende a far diventare un po’ pazzi. Detto questo, tutti per un po’ dovrebbero andare dall’analista. Vorrei che fosse obbligatorio“.
Come non essere d’accordo!