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Negli ultimi mesi la modella croata Nina Moric è stata regina del gossip prima per le nozze buddiste in Cambogia con Massimiliano Dossi, poi per l’incidente d’auto che ha coinvolto la coppia, fino al racconto delle violenze sessuali subite dal padre quando era solo una bambina. Ma non solo: circa un mese fa l’annuncio della rottura con Dossi e le voci di un suo tentato omicidio. Entrambe le notizie, però, sono state smentite.
Ospite a Domenica Live, la 37enne ha voluto fare chiarezza su quanto accaduto: “Voglio il primo piano al mio braccio, voglio il primo piano al mio braccio. Dov’è il taglio? Stavo giocando con mio figlio Carlos e una sua amica, siccome ho tanti tatuaggi, loro mi stavano tatuando il braccio con dei trucchi. Mi sono rimasti i segni rossi. Tutto qui. Non è successo niente. Non mi sono tagliata le vene“.
La showgirl, poi, ha svelato che con Massimiliano Dossi non è mai finita: “Sono ancora fidanzata con Massimiliano. Non ci siamo mai lasciati. Mi sono tolta dai social network per questo. Alcuni tweet che ho scritto non erano indirizzati a Massimiliano, erano riferiti ad un’altra persona. Con Massimiliano ho vissuto delle cose che non potrò mai ripetere con nessun’altra persona, se la storia dovesse finire domani, lui rimarrà sempre la mia anima gemella. Sono sicura“.
Nina Moric racconta pure i retroscena di una sua foto finita sui giornali, che la ritrae in ginocchia definendola ubriaca: “Non mi reggevo in piedi perché mi ero distorta il ginocchio e mi ero fatta malissimo. Massimiliano era andato a prendere del ghiaccio. Eravamo in un ristorante ed erano le 10 di sera. E’ stato eccessivo dire che sono una cattiva ragazza. Io sono una mamma e mio figlio deve essere protetto. Passo per una persona che non sono e questo non mi piace. Sono una persona tranquilla e vivo una vita meravigliosa”.
La modella vuole proteggere il suo Carlos, in un momento in cui il bambino sta già vivendo l’assenza del padre Fabrizio Corona, detenuto nel carcere di Opera: “Carlos è meraviglioso, è un bambino stupendo. Io credo che il Signore mi abbia dato un dono. Io penso che i figli non siano mai del tutto nostri, quando sono grandi se ne vanno, rimane l’affetto per i genitori ma loro si creano le loro vite, ma questo tempo in cui loro rimangono nella nostra vita me lo voglio godere alla grande. Carlos e Massimiliano si vogliono tanto bene”.
