Rita Dalla Chiesa e Akis Panakis divisi dal lavoro

Dopo aver vissuto alcuni giorni di forte paura all’Ospedale Cervello di Palermo, per un’infezione da aria condizionata al pericardio, Rita Dalla Chiesa è alle prese con altri problemi di cuore che la attanagliano, questa volta però di natura sentimentale.

La conduttrice si è vista recentemente riconfermare il suo programma storico “Forum”, ma proprio il suo lavoro sarebbe alla base della rottura con l’architetto di origini greche Akis Panakis. Dopo 12 anni di vita insieme, lo scorso gennaio la loro storia si è interrotta, ma la Dalla Chiesa non riesce a voltare pagina e si abbandona ad un lungo sfogo sul settimanale DiPiù TV.

Queste le parole di dolore della conduttrice di Rete 4: “Soffro perché penso ancora al mio ex compagno. Non riesco a dimenticarlo, ma nello stesso tempo so che non posso tornare con lui, e uno dei motivi è proprio la mia amatissima trasmissione… Mi sento come se vivessi sospesa in un limbo. Ufficialmente sono single da più di 6 mesi, ma non riesco a sentirmi davvero libera, a voltare pagina e ad andare avanti: il mio ex compagno è ancora molto presente nella mia vita, e nel mio cuore“.

Due caratteri forti che si scontrano di continuo ed una donna con una vera e propria passione per il suo lavoro: “Non facevamo altro che litigare e la situazione era diventata insostenibile. Pur essendoci sempre amati moltissimo, infatti, Akis e io abbiamo due caratteri molto forti, che ci hanno portato spesso a scontrarci. I motivi delle nostre discussioni sono stati diversi, ma è soprattutto una cosa che ci ha portato alla rottura: il mio lavoro, che per me è fondamentale. Per me lavorare non è solo una necessità economica, ma è una passione, un modo per sentirmi realizzata… Akis si è sempre sentito in competizione con la mia professione, continuava a dire che il mio vero amore era Forum, che lui sarebbe sempre venuto dopo…“.

Finora, pur soffrendo entrambi, ne’ Rita dalla Chiesa ne’ Akis Panakis sono stati in grado di fare un passo indietro verso l’altro. Che la rottura sia davvero definitiva ed irreparabile? Vale la pena sacrificare un amore forte come questo senza provare a trovare una soluzione? A voi l’ardua sentenza.