E’ bello, simpatico e affascinante l’attore 41enne Sergio Assisi, che rivedremo a breve in tv di nuovo accanto alla collega Bianca Guaccero nel film di Rai1 “Una coppia perfetta”. Il 41enne ha raccontato al settimanale Chi com’è nata la sua passione per la recitazione e quando ha capito di voler intraprendere la carriera da attore.
“L’illuminazione” è arrivata in maniera improvvisa ed imprevedibile, come svela il bel partenopeo: “Un giorno, alla fermata degli autobus, un foglio di giornale è volato ai miei piedi: era pubblicato l’annuncio dei corsi di Accademia d’arte drammatica. Ho seguito il segnale, il mio istinto. Tanti segnali arrivano dai miei sogni. Ho studiato per tanti anni i misteri dell’universo, l’esoterismo. Sono sempre stato affascinato da ciò che la razionalità non riesce a spiegare“.
La carriera di Sergio Assisi, per chi ancora non lo sapesse, si sta arricchendo di nuove parentesi professionali: l’attore ha infatti esordito come scrittore con il romanzo dal titolo “Quando l’amore non basta” e come regista, con un film che uscirà a giugno. L’amato interprete di Capri può dirsi un uomo realizzato: “[I miei sogni, ndr] Ho scoperto di averli realizzati quasi tutti, dal diventare attore all’acquisto di un auto sportiva (la mitica Alfa 33). Oggi inseguo i miei sogni ma voglio essere colto alla sprovvista dall’imprevedibilità della vita“.
Raggiunti i 40 anni l’attore sta attraversando una nuova fase della propria vita, nella quale ripone molte speranze: “Spero mi porti la serenità che sto ancora cercando, per non rincorrere con affanno la vita. Vivo la crisi dei 40 anni, mi sento un bambino in un corpo di uomo, che pretende di realizzare le missioni impossibili, ma la realtà non lo permette“.
Dopo la lunga storia d’amore con la collega Gabriella Pession (conclusasi nel 2011), Sergio Assisi sogna l’amore, ma non lo cerca con affanno: “Credo ancora nel grande amore, ma non lo cerco. Voglio essere sorpreso, non ho fretta. Non ho paura della solitudine, non ancora. E sono consapevole che starmi accanto sia un’impresa“. Sarà, ma in molte si sacrificherebbero…